PRESENTALIBRO A PALAZZO FERRAJOLI

LA COVER DEL CAFONALINO BY LUCIANO DI BACCO

TUTTE LE SFACCETTATURE DELLA BELLEZZA NEL LIBRO DI 
MARIA GIOVANNA ELMI E 
FRANCESCA SCHENETTI
A BATTEZZARLO, PIERO ANGELA, OSVALDO BEVILACQUA, PATRIZIA DE BLANCK E LE EX SIGNORINE BUONASERA 

Gabriella Sassone per Dagospia



PATRIZIA DE BLANCK E AVV. NINO MARAZZITA 


Noi la amiamo. Perché è una sorta di Crudelia Demon che non perdona. Certo, crudele e “cattiva” solo se le pestano i piedi in malo modo. Comunque sempre senza peli sulla lingua, come piace a noi, schietta, diretta e … vendicativa. Non poteva che essere lei, la mitologica contessa Patrizia de Blanck, interpellata a dire la sua sulla bellezza per il libro di Maria Giovanna Elmi e Francesca Schenetti, a dire che adora “la bellezza della vendetta”. Per Patrizia de Blanck, che sfanculò Adriano Pappalardo in diretta tv nella prima indimenticabile edizione dell’Isola dei Famosi, “Il perdono dinanzi a un torto non esiste, non è nelle mie corde. Penso che chi non reagisca dinanzi ai soprusi sia un debole: la vendetta è dei forti”. 
Patrizia è solo una dei 65 personaggi interpellati dalla fatina buona della tv per redigere “Bellezza”, questo tomo edito da Frame che vuole indagare sui vari aspetti che per ognuno di noi ha la bellezza. Che non è solo quella fisica e non prescinde mai da quella interiore. 
E la Elmi è una che si può permettere di toccare questi argomenti visto che a 75 anni suonati sembra aver fatto un patto col diavolo (sfido chiunque a darle l’età che ha!). 
Sfogliando il tono, ci pare originale anche la testimonianza dell’avvocato Nino Marazzita che adora “il fascino del crimine”. “La cosa più affascinante che c’è è entrare nella mente di serial killer”. Andiamo bene! Sotto a chi tocca. L’onorevole Serena Pellegrino parla invece della “bellezza della Costituzione italiana”. E sogna di inserire un comma nell’articolo 1 affinchè la bellezza del nostro territorio, delle opere d’arte, della nostra cultura diventi ancor più parte integrante del nostro Paese. 

PIERO ANGELA E OSVALDO BEVILACQUA

Quel grande esperto di scienza e natura che è Piero Angela ha fatto i dovuti parallelismi col mondo animale spiegando che anche lì serve la perfezione per attrarre: “Se un’ape ha un’ala spezzata non viene cercata per procreare”. 
Lo psichiatra Alessandro Meluzzi sostiene invece che la bellezza si veda bene da adulti, non alla nascita o nell’adolescenza perché i tratti del viso si modificano anche a seconda dello stile di vita: “Se uno a 60 anni ha la faccia da brutto ceffo vuol dire che ha condotto una vita da balordo”. Amen. 
Insomma, ce n’è per tutti i gusti in questo libro di Maria Giovanna Elmi e Francesca Schenetti che racconta in due parti il concetto di bello, dal punto di vista maschile e da quello femminile. “Sono 400 pagine che fanno amare la vita. Guardo alla vita con una positività forse sfacciata, ma che mi fa godere ogni piccola cosa, come se fosse la prima volta. Quando vado a dormire e non ho avuto una bella giornata, mi addormento pensando ‘chissà se domani che belle cose mi accadono’. D’altra parte sono solo all’inizio!“, chiosa la Elmi. 

MARIA GIOVANNA ELMI E LE EX SIGNORINE BUONASERA

Fra gli intervistati ci sono anche Vittorio Sgarbi (racconta la bellezza dell’arte e la differenza tra bellezza di Dio e le creazioni dell’uomo), Marisa Laurito, Osvaldo Bevilacqua, Ilaria Moscato, Carmen Russo (sciorina la bellezza dell’essere in forma fisica perfetta e arriva con l’adorabile figlioletta Maria), Nicoletta Orsomando, Rosanna Vaudetti, Alessandra Canale e via svippando. 
Ieri pomeriggio i due saloni aviti di Palazzo Ferrajoli si sono riempiti di dame e damazze, carampane e volti tv, per la presentazione del lavoro, apparecchiata da Sara Iannone, con seguente assalto al buffet dove i 200 affamati ospiti sono riusciti a spolpare interi prosciutti San Daniele Dok e strafogarsi 15 chili di panettone. Mentre i paparazzi maligni come sempre borbottavano: “Si parla di bellezza e arrivano certe mummie vecchie, straripanti di botox e silicone, ma le rughe e le crepe in faccia o la pelle da tartaruga a una certa età non le puoi mandare via!”. Fate i bravi, ragazzi, che poi la Iannone non ci invita più. 
A dare un tocco di brio con le sue tettone sempre sapientemente esposte e la sua allegria tutta carioca per fortuna arriva la brasiliana Lilian Ramos. Timbrano il cartellino le solite damazze del giro romano: Carla Montani, Maridì Vicedomini, Maria Teresa Stabile, Carla Ficoroni, Esther Laura Brunori, Giulietta Facco della Garda, il prefetto Gianni Ietto con la moglie Francesca Romana, Diana Torrice, Laura e Alessandro d’Orazio. Immancabili gli sposini Guglielmo e Vittoria Giovanelli Marconi. 
Ciliegina sulla torta, per la gioia delle signore agèe, Antonio Zequila, che se lo chiamiamo ancora “Er Mutanda” come lo battezzò Elena Santarelli sull’Isola dei Penosi poi si incazza. Arriva anche la marchesa (ma de che!) Dani del Secco d’Aragona con la figlia Ludovica che ha appena superato l’esame di Stato alla Corte d’Appello di Roma ed è diventata Avvocato: la mamma non sta più nella pelle. E si abbraccia calorosamente con la De Blanck. Amiche o rivali? Si amano o si detestano? Ah, saperlo!

LILIAN RAMOS

LE EX SIGNORINE BUONASERA ELMI, ORSOMANDO, VAUDETTI

SARA IANNONE







Commenti